
Il Muretto di Alassio
L’artista Mario Berrino, proprietario dello storico Caffé Roma, insieme ad Hernest Hemingway, ebbe l’idea nel 1953 di abbellire il muro dei vicini giardini pubblici con piastrelle in ceramica riportanti gli autografi di personaggi celebri.

Il Budello
Il rinomato centro storico alassino, nonché il centro commerciale a cielo aperto più lungo d’Europa, é un lungo carruggio che con i suoi vicoletti attraversa la cittadina e la arricchisce con palazzi storici e boutique prestigiose.

Collegiata di S. Ambrogio
Fu eretta nel XV sec. sulle rovine di una chiesa del X sec.
Le opere di ampliamento successive hanno conferito alla chiesa un’interessante varietà stilistica: tratti romanici, gotici e barocchi sono tutt’ora apprezzabili. L’interno ospita opere di grandi pittori liguri: Giovanni Andrea De Ferrari, Giulio Benso, e Bernardo Castello.
Dal 1507 é eletta a Parrocchia.

Torrione di Borgo Coscia
Innalzato nel XVI sec dalla Repubblica di Genova, il bastione svolgeva una funzione difensiva dalle incursioni piratesche che tanto affliggevano le coste liguri.
Troneggia ancora oggi con la sua massiccia struttura circolare in pietra e mattoni come uno dei maggiori simboli di Alassio

La Cappelletta
Presso il Porto Luca Ferrari, dal 1929 rappresenta un monumento commemorativo per i caduti del mare. Luogo magico e romantico per eccellenza, La Cappelletta regala un panorama mozzafiato sul mare e sulla baia.

Chiesa di Santa Croce
In stile romanico, fu costruita nell’XI sec dai monaci benedettini dell’Isola Gallinara e gode di una meravigliosa posizione sul mare.
Da qui ha inizio la via Iulia Augusta, il tratto di strada romana tra Albenga e Alassio, un percorso ricco di testimonianze storiche e naturalistiche.

Richard West Memorial Gallery
Inaugurata nel 1907 fu progettata dall’architetto londinese W.D. Caroe.
Racchiude una ricca collezione di opere del pittore irlandese Richard West, vissuto molti anni ad Alassio.
Rappresenta un importante memoriale alla creatività dell’artista nonché un prezioso spaccato della vita alassina di fine 800.

Pinacoteca Carlo Levi
Nel cuore del budello, il seicentesco Palazzo Morteo ospita una piccola pinacoteca dedicata all’artista torinese Carlo Levi, assiduo frequentatore di Alassio nella metà del 1900.
Con grande maestria ha saputo interpretare il panorama alassino con i suoi tipici ulivi, carrubi e rocce.